1985-86
Liceo Classico “E.S.Piccolomini” di Siena
III C
Quando eravamo suoi allievi lo vedevamo come una figura onnipotente
che, dall'alto dell'Olimpo dello scibile, ci dispensava insegnamenti
e conoscenza, che noi, ovviamente molto affannosamente, cercavamo di
raccogliere. Dal momento che per lui era una bazzecola, era
inconcepibile che uno studente del Liceo Classico non sapesse
esprimersi in perfetto Latino e Greco antico scritto e parlato...e
nella gita in Grecia che facemmo a fine anno scoprimmo che oltre
che, come da noi, si aspettava la medesima cosa anche dai greci
moderni. Infatti, quando ad Atene un nostro compagno si ammalò, il
Prof. accolse il medico parlandogli in perfetto greco antico. Con
nostra grande soddisfazione neppure il greco vero teneva il passo
del prof. Fanetti! A salvare lo smarrito medico dovette intervenire
la Signora Fanetti, poliglotta, che scoperto che il medico aveva
studiato in Germania, in perfetto tedesco fece da interprete
salvando la situazione!
Vorremmo inoltre ricordare anche il suo particolare modo di
consegnare i compiti con i relativi voti rigorosamente in ordine
decrescente, cosicché negli alunni si generava un vago senso di
suspence che alla fine divenne una simpatica gara tra i soliti
“noti” a chi arrivava per ultimo, per vincere il premio del peggior
compito!!
Caro Prof. Fanetti, però non tutti i suoi sforzi sono stati invani!
La ricordiamo sempre con stima e affetto…e non ci siamo neppure
dimenticati che "Duccio Fanetti" è un adonio!
Valentina Nepi
Francesca Giani
Alessandro Cinughi de Pazzi
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