2012-13

Liceo Classico “E.S.Piccolomini” di Siena

III B

Con il pensionamento del professor Fanetti se ne va un pezzo storico del Liceo Classico Enea Silvio Piccolomini di Siena. La nostra classe ha ormai finito il liceo, ma non ci pare possibile che il rumore delle ruote del suo trolley, zeppo di libri, non risuoni ancora nelle antiche aule. Ci sembra ancora di vederlo alla lavagna, mentre “tira giù tutto il ceppo” di una parola in sanscrito, o spiega che la parola in questione è “semplicemente” presa da un dialetto ittita, o mentre interpreta frammenti di antichi testi “indovinando” le parole perse. E lo vediamo ancora lì lanciare il suo dado a 30 facce per le interrogazioni, e poi, con gli occhiali alzati sopra la testa, scrutare in controluce il libro del malcapitato studente per vedere se ha messo dei segnetti per poter leggere i giusti accenti in metrica.

E’ sempre stato instancabile e faticavamo a stare dietro alla sua grande passione per il sapere, ma possiamo dire che con lui abbiamo davvero imparato il greco e il latino.

Ricordiamo un’unica volta (ultimi giorni di scuola, in cui aveva, naturalmente, già finito tutto il programma) in cui ci lasciò liberi di fare “ciò che volevamo”. Noi ci mettemmo a giocare a “Quiz cross”, giochino a quiz sul cellulare. Come tutti gli uomini pieni di sapere, anche lui era sempre animato da una grande curiosità, così si avvicinò e volle capire cosa stavamo facendo. Iniziò stando dietro le spalle di una squadra, ma ben presto raggiunse la prima posizione, rispondendo, prima ancora di vedere le risposte, a domande su capitali di stati mai sentiti, o date storiche improponibili, condottieri dai nomi impronunciabili, fino a che prese del tutto il comando, impossessandosi del cellulare, anche se, dobbiamo ammettere, con qualche difficoltà nel cliccare, causa le sue grandi dita che occupavano più di un numero.

Insomma il Professor Fanetti E’ il liceo classico, e, anche se è arrivato alla meritata pensione, i suoi insegnamenti, la sua grande figura, gli aneddoti che lo riguardano rimarranno nei racconti e nelle leggende degli anni a venire.

Un grande abbraccio caro professore da tutti noi: siamo certi che la sua curiosità e l’amore per il sapere che ha sempre animato la sua vita La accompagnerà e magari La porterà a esplorare nuovi e sconosciuti terreni.

 

La “tua” III B